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Coadiuvanti Sessuali

Molti pensano che utilizzare dei coadiuvanti sia sinonimo di disfunzioni o problemi sessuali. La realtà è ben diversa, l’utilizzo di un coadiuvante potrebbe essere determinante per il buon svolgimento del nostro momento di intimità e piacere.

Ma non necessariamente legato ad una patologia. Ma partiamo dall’inizio

Disfunzioni sessuali dell’uomo e della donna

Si parla di “problemi sessuali” ma sarebbe più corretto parlare di “disagi”. I problemi li lasciamo ai farmaci con relativa prescrizione medica. Per fare alcuni esempi esaustivi: sterilità, impotenza, eiaculazione precoce.

A livello conoscitivo parliamo di questi problemi con la consapevolezza comunque che se siamo di fronte ad una Patologia, è il caso che consultiamo un andrologo.

UOMO

Sterilità:
Questa patologia si compone di svariate problematiche, la cui risoluzione e strettamente legata alla consultazione di un Andrologo. A livello conoscitivo potremmo indicare come alcuni dei problemi da cui deriva come: la ridotta capacità di espellere lo sperma, la scarsa maturazione degli spermatozoi, la loro mobilità.

Impotenza:
Qui potrebbero essere due tipologie di problemi o la loro fusione, una di tipo organico (disfunzione ormonale o congenita) e uno (il più diffuso) psicogeno.

Eiaculazione precoce:
Anche in questo caso questo tipo di patologia potrebbe avere due tipologie di problemi o la loro fusione, come detto, organica e psicogena.

Spesso che è affetto da questo disturbo neanche arriva alla penetrazione e già raggiunge il coito e il conseguente riflesso eiaculatorio. Come per la disfunzione erettile (impotenza) la gran parte delle volte comunque il problema va ricercato a livello psicologico come detto.

DONNA

I disturbi che affliggono maggiormente le donne riguardano la sterilità, disturbi del desiderio e dell’eccitazione, disturbi dell’orgasmo.

Sterilità
Nel caso della donna, questa può essere indotta da numerosissimi fattori: infettivi, autoimmuni, ostruttivi, etc.

I rimanenti : disturbo del desiderio, dell’orgasmo e dell’eccitazione sono disturbi nella gran parte delle volte di tipo psicogeno anche se non sono rare disfunzioni di carattere ormonale.

Ma allora a cosa servono i coadiuvanti sessuali?

Dato quindi per scontato che non siamo di fronte ad una patologia ma al solo desiderio di avere qualcosa in più. In questo spazio si possono collocare i coadiuvanti, gli integratori e i lubrificanti.

Per coadiuvanti sessuali intendiamo quindi tutte quegli strumenti che ci possono essere d’aiuto per i nostri momenti più intimi d’amore.

Ad esempio con profumi afrodisiaci che stimolano il nostro desiderio o il nostro piacere. Oppure con i lubrificanti che ci aiutano nel momento della penetrazione. Provare dolore salvo che non faccia parte di un nostro comune desiderio e pratica sessuale (sempre se solo in comunione e condivisa da entrambe le parti) non è poi una gran cosa in quei momenti lì, istantaneamente si spegne il desiderio la passione il calore e non rimane che un semplice e piuttosto inutile atto animalesco che non da vero piacere a nessuno dei due.

Esistono anche creme stimolanti che aiutano entrambi nel momento dell’eccitazione, accendono la fiamma dirompente della passione e ci conducono a braccetto al momento clou.

Esistono anche dei ritardanti spray, ma lo ripeteremo fino alla noia, non per la cura di patologie solo per avere la certezza di dare la massima prestazione e piacere alla nostra partner

Poi ci sono gli sviluppatori, si è vero le misure non contano sempre, ma a volte aiutano, e se abbiamo una buona pratica, allora confortano ancora di più.

Lo scopo ultimo deve sempre e solo provare piacere e passione nel nostro momento intimo, che sia io un lui o una lei.

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